sabato 31 luglio 2010

YMCA


chi non si è trovato a ballare e cantare "YMCA" dei village people?! Ovviamente del significato di quelle lettere, di quelle parole non ce n'è mai fregato molto e a ripetere quelle 4 lettere non occorreva sapere granchè l'inglese. si ballava e cantava cullati vorticosamente da quel mondo lontano e magico che era l'america.

ma nessuno sapeva che YMCA sono dei centri fitness gestiti da una organizzazione no profit e che la sigla significa : Young Men's Christian Association. All'epoca della canzone erano ancora percepiti come centri sportivi per gente povera e non erano necessariamente percepiti come luoghi in cui gli omosessuali si incontravano.

Oggigiorno le cose sono evolute parecchio, ci sono centri YMCA dappertutto in america e almeno il centro che stiamo frequntando qui in Florida è molto bello e ha standard di qualità che difficilmente si incontrano anche nei luoghi più esclusivi in italia.

se vi capita di viaggiare in america e di avere un amico iscritto a un centro YMCA fatevi fare un tessera che vi darà diritto a 10 entrate gratis e potrete mantenervi in forma e incontrare un sacco di persone...non necessariamente uomini e omossessuali!!

una realtà come questa dei centri YMCA è un esempio eclatante di un Paese a cui non piace il welfare, che laddove può opera privatamente ma che non necessariamente è crudele ed egoista verso chi ha minori possibilità economiche. anzi. YMCA é totalmente no profit, è finanziata da donazioni private (originariamente è una inizativa Cristiana) e dagli associati, ha prezzi molto contenuti (75$ al mese per tutta la famiglia per palestre varie, piscina, corsi di tutti i tipi tenuti da volontari). L'ambiente è permeato dalla voglia di creare un senso di community, di facilitare l'incontro tra le persone e di offrire un servizio di qualità ma accessibile alla Community.

in america scoprirete una intensa diffusissima abitudine a donare DENARO per iniziative no profit (peraltro qualsiasi cifra donata è detraibile, non come in Italia !!!!) . scoprirete che la metà dgli ospedali sono finanziati da donazioni private di private e corporation. L'americano è di origine cristiana protestante e come tale vuole poter determinare il proprio destino, vuole avere la possibilità di liberamente scegliere di contribuire o meno e nella misura che preferisce. Noi europei forse perchè più cattolici, preferiamo che a tante cose ci pensi lo Stato. Qui a tante cose preferiscono pensarci loro in piena libertà . sono fatti così.

bello, great america!

lunedì 1 febbraio 2010

ONE DOLLAR MENU

Bah, io non so come ci tirano fuori le spese ma in america di 'sti tempi se vuoi sfamarti ti basta ONE DOLLAR (+ iva). Ti becchi solo un modesto MC Chicken è vero ma intanto ti siedi a un tavolo, ti puoi bere gratis tutta l'acqua che vuoi e in fondo non fa mica poi così schifo sto hamburgher. certo che a questi prezzi ti assale ancor di piu il dubbio di cosa sia fatto quel che mangi ma io sono uscito da lì bello sazio dopo aver mangiato 3 mc chicken e un gelato per un totalone mostruoso di ben $4 (+ iva).

Al telegiornale hanno dichiarato che le vendite per MC Donald sono in crescita! e vorrei vedere con sta crisi planetaria chi non sarebbe tentato a risparmiare sul cibo?!

TETTE & PATATINE FAST


Magari lo sapevate già ma in America esiste una catena famossissima di ristorazione veloce che si chiama "TETTE"che loro dicono HOOTERS e che il dizionario slang definisce come un modo Vulgar di chiamare a woman's breasts.

E non solo non l'hanno ancora fatta chiudere ma è un vero e proprio fenomemo che in qualche modo costituisce una faccia della cultura americana. ogni anno fanno a gara le aspiranti tettone per essere selezionate e poter servire in mutande e canottiera hamburger e hotdog aun prezzo...pudico! ma intanto fanno un sacco di soldi e ri-fanno gli occhi a un bel po' di brava gente. so' forti 'sti ammerigani!


venerdì 22 gennaio 2010

AMERIMONEY AMERICANI

da tempo sto tessendo la tela per poter iniziare a investire qui negli USA e finalmente siamo al dunque. a differenza di quanto ci possiamo immaginare il mercato si muove e si possono trovare opportunita'. ci vuole intraprendenza e trovare il partner giusto e il modo giusto di strutturare legalmente l'operativita' e le joint venture ma qui si respira un'altra aria. qui la mente si apre e gli incontri si moltiplicano. venire qui ti fa sentire di essere un po' un esploratore per quanto poi qui ti trovi in un mercato e in un mondo maturo. eppure qui vedo cose che in italia non trovo. gia' solo un sacco di informazioni online, seminari, gente che si incontra in club di investitori immobiliari (che in italia non ci sono). li puoi trovare ogni settimana in ogni citta'. Per non parlare della possibilita' di farsi prestare soldi da privati, di poterli prestare! di potersi finanziare dal venditore. insomma qui a loro piace essere liberi di fare, di intraprendere. fanno disfano fino a che non ci riescono a fare successo che qui e' una parola comune. qui loro vogliono TO SUCCEED. e non mollano facilmente. ok e' vero che sto parlando di una sola piccola parte della popolazione ma resta comunque un fenomeno piu diffuso che altrove e non a caso qui molte new company, nuove idee nascono ogni giorno. per loro e' assolutamente pacifico inseguire il successo finanziario, aspirare alla richezza sfacciata, da sbatterti li' sul muso prima o poi. lo vedi da tutte le parti. e' come una marea che ti porta avanti. in italia la cosa e' ben diversa. aspirare a diventare ricchi risulta stucchevole, e comunque da non sbandierare.